Suello…un Natale solidale
In favore delle zone colpite dal sisma
Anche quest’anno, come ogni anno, giorno 13 dicembre si è rinnovato l’appuntamento speciale dedicato al Natale, legato in particolare al progetto solidarietà per le popolazioni terremotate del centro Italia.
Gli alunni della scuola primaria, accompagnati dalle loro insegnanti ed in collaborazione con il Comitato Genitori, sono andati in scena con uno spettacolo di canti e musica strumentale, ricordando le popolazioni colpite dal sisma e lanciando un messaggio di pace e di solidarietà.
Attraverso le note di “Regalerò un sogno”, “Imagine”, “Heal the world”, “Buon Natale” e “Jingle bells” in versione strumentale, hanno riempito la piazza di Suello di un’atmosfera magica, resa ancora più festosa dal grande albero di Natale illuminato e decorato dagli addobbi creati dagli alunni con l’aiuto dei genitori. A far da cornice il “mercatino solidale” con i lavoretti realizzati dai bambini, il cui ricavato verrà devoluto alle popolazioni vittime del sisma. Un aiuto concreto e dei piccoli gesti che hanno sensibilizzato alla gratuità del donare ed al ricordo di chi è meno fortunato.
Subito dopo lo scambio d’auguri, gli alunni della classe quinta, in collaborazione con gli alunni dell’Istituto Enogastronomico Romagnosi di Erba, hanno organizzato un aperitivo con prelibatezze preparati da loro.
Gesti autentici e spontanei fatti di impegno e amore, per lasciare un ricordo sincero della splendida serata.
Un grazie a tutti coloro che hanno permesso l’ottima riuscita della serata: le mamme che hanno collaborato nella realizzazione dei lavoretti e nell’allestimento del mercatino; il Comitato Genitori per il prezioso contributo economico; il signor Casertano per aver curato l’audio; l’Amministrazione Comunale per aver dato la disponibilità alla chiusura al traffico della piazza permettendo così in tranquillità sia lo svolgimento delle prove che dello spettacolo; al parroco per aver permesso che lo spettacolo si svolgesse sul sagrato della Chiesa, per i locali della Chiesa Vecchia in cui è stato possibile ospitare il mercatino, e per l’oratorio.
Un grazie particolare va infine a tutti gli alunni della scuola primaria che con calore hanno augurato un Natale di pace, amore e fraternità creando un legame unico con chi soffre e chi è meno fortunato.