Il falò della Giubiana
A Suello rinascono le antiche tradizioni popolari
Giovedì 24 Gennaio 2019, i bambini e le insegnanti della scuola primaria di Suello, hanno ricordato un’antica tradizione della Brianza: il falò della Giubiana.
Secondo la leggenda popolare, alla fine del mese di gennaio, i contadini per cacciare le paure legate al freddo dell’inverno, bruciavano un fantoccio con le sembianze di una vecchia strega, la Giubiana che nell’immaginario collettivo rappresentava i pericoli dell’inverno.
Il momento a scuola è stato molto folcloristico: i bambini hanno raccontato e disegnato le loro paure più grand, poi le hanno consegnate nelle mani del signor Maurizio, che le ha bruciate insieme al fantoccio della Giubiana, realizzato dagli alunni di quarta e quinta con materiale di riciclo.
Durante il falò i bambini hanno recitato un’allegra filastrocca:
“Racconta una storia di tanto tempo fa
che vicino a una città
viveva la Giubiana,
una strega vecchia e brutta che sembrava una befana
una notte di nascosto uscì dal suo nascondiglio,
correva veloce come un coniglio.
Ah, che paura!
Ah, che paura!
gridiamo in coro con la faccia scura
Ah, che paura!
Ah, che paura!
Noi bambini lo sappiamo
se nel fuoco la mettiamo
paura più non abbiamo!!!!!!”
E’ bello mantenere in vita le tradizioni del nostro passato e della nostra cultura.