Gli inutili tablet della Regione
Dubbi sulla loro utilità nella scuola
Domenica 4 marzo forse qualcuno spera di votare con il moderno e veloce tablet per il Presidente della Regione Lombardia? Nessuno ne parla più, ma i famosi tablet, anzi voting machine, introdotti con altisonanti annunci per il referendum consultivo sull’autonomia, non saranno nella cabina elettorale per le elezioni regionali; ne sono stati conservati solo uno stock a Palazzo Lombardia da utilizzare per eventuali referendum consultivi, ad es. quelli per l’unificazione di piccoli comuni. Dovevano essere consegnati alle scuole, ma finora nel nostro istituto non se n’è visto nemmeno uno. Tempo qualche settimana e la promessa sarà mantenuta, ma non è scontato che entrino nelle aule per una serie di rilevanti problemi tecnici.
Di sicuro c’è solo quanto sono costate alle tasche dei cittadini: 23 milioni.
