Contratto, atto 1
Prime indicazioni dal Ministro
La Cisl scuola commenta positivamente il primo atto ufficiale per il nuovo contratto, l’Atto di indirizzo ovvero le posizioni della “parte datoriale” da portare al tavolo delle trattative. “A quel tavolo -dichiara la segretaria Cisl scuola nazionale – noi andremo ovviamente con le nostre posizioni e con la disponibilità a lavorare perché gli esiti siano quanto più possibile favorevoli per lavoratrici e lavoratori il cui contratto è fermo da dieci anni, ma anche per l’efficacia e la qualità del servizio che un buon contratto sicuramente può favorire”.
“Non è un contesto facile – continua Maddalena Gissi -quello in cui ci muoviamo, a partire dall’insufficienza delle risorse che la legge di bilancio rende disponibili e che non bastano certo a realizzare appieno un riallineamento delle condizioni retributive del personale scolastico con quelle mediamente in atto negli altri paesi europei. Al riguardo, crediamo sia anche il momento di rimettere pienamente a disposizione del contratto tutte le risorse altrimenti gestite e che investono l’organizzazione del lavoro nella scuola, a partire da quelle relative alla legge 107”.
Ora è il momento di passare dalle parole ai fatti, il rinnovo contrattuale è in questo senso un’occasione importante per tradurre in realtà concreta le buone intenzioni. Lo stesso deve fare la politica nelle scelte che si accinge a compiere in sede legislativa, che chiediamo siano coerenti col dichiarato impegno a fare dell’istruzione e della formazione un settore strategico di investimento.
Qui il testo completo