Contrattazione d’istituto, primi passi
La proposta per il Fis
Si sono finora svolti due incontri tra Ds, Rsu e rappresentanti provinciali di Cgil, Cisl e Uil per definire la Contrattazione integrativa 2017-18.
Innanzitutto sono stati verificati i pagamenti dei vari salari accessori dovuti ai dipendenti, constatando che tutto si è svolto regolarmente e nei tempi previsti. Minimo è l’avanzo di quanto concesso alla scuola dai fondi statali.
Si sono chieste informazioni sul bonus per merito constatando che un numero maggiore ne ha beneficiato e che sono stati rispettati i criteri del Comitato di valutazione. La ds ha fornito l’elenco dei docenti beneficiati:
Si è poi affrontata la parte normativa e a livello provinciale si vuole particolarmente porre l’accento su:
- una procedura sempre più rigorosa per la sostituzione dei colleghi assenti, evitando che il docente di potenziato sia l’eterno supplente; anzi occorre normare con precisione l’utilizzo di tale docente. La ds ha ribadito che vale la delibera del Collegio che riserva un 50% alle supplenze.
- evitare che vi sia monte ore obbligatori per la formazione; la ds ha ribadito che ogni proposta è volontaria e che viene poi calcolata per il punteggio del bonus.
Le rsu chiedono inoltre che la parte normativa sia sempre più chiara, evitando così frequenti contenziosi e distinguo. In particolare per il personale Ata occorre ribadire il punto che dà pieno valore al piano delle attività stabilito nel più ampio accordo possibile, ad inizio anno.
Siamo in attesa di una terza convocazione e ci riserviamo di apportare suggerimenti alla suddivisione dei fondi.
Ecco i documenti coi fondi a disposizione e la proposta di suddivisione: